mar 23 2016
Nota alla stampa: Il cordoglio del Centro Astalli per le vittime degli attentati a Bruxelles
Il Centro Astalli esprime profondo cordoglio per le vittime degli attentati a Bruxelles di queste ore.
Siamo sconvolti di fronte all’orrore incontrollabile e imprevedibile.
Hanno perso la vita uomini e donne innocenti, vittime della follia omicida del terrorismo.
Sentiamo l’urgenza e la responsabilità di ribadire ancora una volta che non si è mai al sicuro in una società cui in cui giustizia e dignità non sono universalmente garantiti. Questo ce lo dimostrano ogni giorno i rifugiati che accogliamo al Centro Astalli, vittime di gravissime ingiustizie causate da terrorismo, guerre e dittature.
Odio non generi altro odio. Forti dei valori su cui fonda la nostra civiltà e con ancora più determinazione di prima chiediamo ai governanti di costruire ponti perché è ampiamente dimostrato che i muri non servono. La pace si costruisce insieme. Altra via non è data.
Siamo sconvolti di fronte all’orrore incontrollabile e imprevedibile.
Hanno perso la vita uomini e donne innocenti, vittime della follia omicida del terrorismo.
Sentiamo l’urgenza e la responsabilità di ribadire ancora una volta che non si è mai al sicuro in una società cui in cui giustizia e dignità non sono universalmente garantiti. Questo ce lo dimostrano ogni giorno i rifugiati che accogliamo al Centro Astalli, vittime di gravissime ingiustizie causate da terrorismo, guerre e dittature.
Odio non generi altro odio. Forti dei valori su cui fonda la nostra civiltà e con ancora più determinazione di prima chiediamo ai governanti di costruire ponti perché è ampiamente dimostrato che i muri non servono. La pace si costruisce insieme. Altra via non è data.
Ufficio stampa Centro Astalli:
Donatella Parisi: 06 69925099 – d.parisi@fondazioneastalli.it
mar 19 2016
Il 3 ottobre sarà la Giornata in ricordo delle vittime dell’immigrazione
Il Centro Astalli esprime grande soddisfazione per l’istituzione del 3 ottobre giornata della memoria. E’ una data importante che aiuterà a fare memoria e a non ripetere gli orrori di un passato troppo recente perché venga relegato all’oblio della nostra indifferenza. Un passo importante contro il pericolo di assuefarci alla morte dei migranti che ogni giorno si mettono in viaggio verso l’Europa.
Approvato ieri al Senato, il provvedimento che aveva già avuto voto favorevole dalla Camera, diventa finalmente legge: il 3 ottobre sarà la Giornata della memoria in ricordo di tutte le vittime dell’immigrazione.
Hanno votato a favore 143 senatori, 9 sono stati i contrari e 69 gli astenuti. Questa Giornata verrà celebrata in tutta Italia nel giorno della tragedia di Lampedusa avvenuta il 3 ottobre 2013, quando a causa del naufragio di una imbarcazione libica, morirono 368 migranti e circa 20 risultarono dispersi.
La presidente della Camera Boldrini, ha commentato con soddisfazione la notizia “L’approvazione oggi della legge che istituisce la Giornata per la memoria vittime migranti è un segno civiltà del nostro Parlamento”. Anche secondo l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati “l’approvazione di tale legge arriva in un momento storico senza precedenti per il Mediterraneo e l’Europa intera”. Dal 3 ottobre 2013, infatti, l’agenzia stima che oltre 8 mila persone abbiano perso la vita in mare di cui circa 450 solo nei primi mesi del 2016. Si spera che l’istituzione di questa ricorrenza, come auspica l’UNHCR, “promuova una profonda riflessione sulla istituzione di vie legali che consentano alle persone in fuga di arrivare in Europa senza rischiare la vita in mare”.
mar 16 2016
Settimana Internazionale Contro il Razzismo: “Accoglienza, Multiculturalità, Integrazione”
In occasione della dodicesima edizione della Settimana d’Azione Contro il Razzismo promossa dall’Unar, il Palazzo delle Aquile ospiterà la conferenza “Accoglienza, Multiculturalità e Integrazione”. L’iniziativa, che si terrà il prossimo 19 marzo, è stata promossa da numerose associazioni attive sul territorio: oltre al Centro Astalli Palermo ne fanno parte il Centro Pio La Torre, Addiospreco, Adoc, Arci, Ass. Santa Chiara, Assoutenti, Camera del Lavoro di Palermo – Cgil, Camminare Insieme, Caritas Diocesana di Palermo, Istituto Arrupe, Centro R.S. “G.Arnao”, Cisl, Ciss, Comunità S.Egidio, Comitato di lotta per la casa 12 luglio, Comunità “San Saverio”, Consulta delle Culture, Codici, Erripa “Achille Grandi”, Federconsumatori, Forum Antirazzista Palermo, Idea Rom, Laici Missionari Comboniani, Le Donne di Benin City, Lega Consumatori, Legambiente, Osservatorio Discriminazioni Razziali “Nouredine Adnane”, Rompiamo Pregiudizi, Uil.
Si tratta di realtà operanti quotidianamente nell’ambito dell’accoglienza e dell’integrazione. L’evento rappresenta un momento di confronto e di scambio di buone pratiche per azioni concrete contro il razzismo, volte a sradicare pregiudizi e luoghi comuni.
La conferenza si terrà a partire dalle 9:30 presso l’aula consiliare del Palazzo delle Aquile. L’iniziativa si svolge in prossimità del 21 marzo, proclamata Giornata mondiale contro il razzismo dalle Nazioni Unite. In questa data si ricorda, infatti, uno dei momenti più sanguinosi dell’Apartheid in Sudafrica, in cui 69 manifestanti neri disarmati vennero uccisi da 300 poliziotti bianchi che spararono sulla folla.
mar 15 2016
Mediazione comunitaria: il percorso continua. Venerdì 18 marzo 2016 il secondo workshop
Prosegue il percorso di formazione sulla mediazione comunitaria: venerdì 18 marzo 2016, dalle ore 09.00 alle ore 13.30, presso il Centro Santa Chiara a Palermo, è in programma un incontro con Juan Carlos Vezzulla, psicologo, autore di diversi saggi sul tema e formatore in risoluzione di conflitti e processi partecipativi in America Latina, Europa e Africa.
L’incontro è promosso dall’U.O. Mediazione Penale del Comune di Palermo, Istituto Don Calabria, Istituto Arrupe, Centro Diaconale La Noce “Istituto Valdese”, in collaborazione con SOS Ballarò. La proposta formativa si basa sul trinomio esperienza-riflessione-azione all’interno del quale si alternano i contributi di esperti, ricercatori sociali, operatori pubblici e del privato sociale ma anche di semplici cittadini. Si darà spazio pertanto al contributo di idee ed azioni dal dentro e dal basso dei territori, di chi soprattutto vive e lavora in prossimità delle diverse frontiere del disagio sociale.
Scarica qui la locandina e il programma dell’evento formativo
mar 9 2016
Nota alla stampa: Vertice UE su migranti. Molte e gravi le violazioni dei diritti umani
«Non si tratta di merci ma di esseri umani. Assurdo doverlo ricordare»
Il Centro Astalli esprime seria preoccupazione sulla bozza di accordo su cui l’UE e la Turchia stanno lavorando per far fronte alla cosiddetta crisi dei rifugiati.
Si predilige un approccio securitario, certamente non risolutivo e per di più eccessivamente oneroso in termini economici. Un piano volto esclusivamente a tentare di limitare il numero degli arrivi in Europa.
Pare incredibile che si discuta di far rientrare in Turchia i “migranti irregolari” che hanno compiuto la traversata fino alle isole greche. Si tratterebbe di una misura in aperta violazione delle norme internazionali che vietano espulsioni collettive di cittadini stranieri e che prevedono il diritto per ogni persona, indipendentemente dalla propria nazionalità, di presentare domanda d’asilo.
L’accordo prevederebbe inoltre che per ogni siriano che la Turchia riammetterà dalle isole greche, un altro siriano arrivato in Turchia verrà reinsediato negli Stati membri dell’UE. Al momento non è dato sapere nulla di come questo paradossale “scambio” dovrebbe avvenire. D’altro canto, come chiaramente specificato, non sono stati previsti aumenti nel numero di rifugiati da ricollocare e da reinsediare negli Stati membri.
P. Camillo Ripamonti, presidente Centro Astalli, esprime così sconcerto e grave preoccupazione per l’esito dell’ultimo vertice UE e aggiunge “Assistiamo attoniti all’ennesimo colpo inferto alla dignità della vita umana, aggravato da uno spreco sproporzionato di risorse economiche che potrebbe essere destinato alla creazione di canali umanitari sicuri per chi scappa dalla guerra, ad un’accoglienza programmata e progettuale che impegni tutti gli Stati dell’UE.
I migranti forzati inevitabilmente continueranno ad arrivare nonostante gli inutili deterrenti che ogni giorno si mettono in atto come muri, fili spinati, respingimenti e ora anche scambi tra esseri umani considerandoli alla stregua di “pacchi postali”.
mar 23 2016
Presentazione del III Rapporto “Migrazioni in Sicilia 2015″
Martedì 29 marzo 2016, alle ore 15:00, presso la Sala Gialla di Palazzo dei Normanni verrà presentato il III Rapporto “Migrazioni in Sicilia 2015” pubblicato dall’Osservatorio Migrazioni dell’Istituto Arrupe. All’evento, organizzato con il patrocinio dell’Assessorato Regionale alla Famiglia, Politiche Sociali e Lavoro – Ufficio Speciale Immigrazione, saranno presenti i referenti istituzionali, il sociologo Maurizio Ambrosini e i ricercatori che hanno contribuito alla realizzazione del Rapporto.
Il Rapporto è scaricabile gratuitamente dal sito dell’Osservatorio: www.osservatoriomigrazioni.org .
Scarica qui la locandina dell’evento
By Gaia Garofalo • Eventi •